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venerdì 29 gennaio 2016

Coppa Italia:Juventus-Inter

Continua la striscia vincente della Juventus che nella semifinale di andata di Coppa Italia ha superato 3-0 l’Inter di Mancini ipotecandone la finale. Protagonista di serata lo spagnolo Alvaro Morata che dopo aver ritrovato il gol che mancava da 115 giorni su rigore al 36′, ha firmato una doppietta con una bella girata al 63′. Al 70′ poi l’espulsione di Murillo ha complicato i piani dell’Inter, punita da un mancino di Dybala all’83’.
E ora le pagelle dei singoli giocatori scritte da eurosport.com:
Norberto Murara Neto 6:  Handanovic non compie parate? Le sue non si possono definire tali: la più difficile è una presa plastica su colpo di testa di Murillo. Insomma, quisquilie.
Martin Casares 6: Ordinaria amministrazione, sfrutta bene la chance. La Juve se lo tiene stretto.
Leonardo Bonucci 6,5:  Il primo regista della squadra non sbaglia nulla. Pulito e puntuale.
Giorgio Chiellini 6: Attento per tutta la gara, disinnesca Jovetic e compagni non risparmiandosi mai.
Juan Cuadrado7,5:  Dalle palle inattive che partono dai suoi piedi nasce sempre qualcosa, come l’intervento maldestro di Medel. Vince il duello con Nagatomo a mani basse, si procura il rigore dell’1-0 e provoca l’espulsione di Murillo. Super (dal 90’ Simone Padoin s.v.).
Paul Pogba 6: Fa venire il mal di testa a Nagatomo, ma per il resto si concede qualche pausa. Bello l’assist per Morata che, però, spreca da pochi metri.
Claudio Marchisio 6,5:  Il Principino dà ordine e gioca sempre con la testa alta. Nel primo tempo tenta anche la conclusione da fuori, all’inter farebbe comodo un giocatore con le sue caratteristiche.
Kwadwo Asamoah 7: Sa che i treni non passano sempre e si fa trovare prontissimo. Positivo nelle due fasi, serve Dybala per il terzo gol. Ripresa da pilastro.
Patrice Evra 6,5:  Sulla sinistra va spesso in sovrapposizione con Asamoah e crea grattacapi a D’Ambrosio. Tiene vivo il pallone del 2-0 e lo rimette in mezzo (dall’83’ Alex Sandro s.v.).
Mario Mandzukic 6: Sponde, sportellate e sacrificio: il solito Mandzukic, utile alla causa (dal 77’ Paulo Dybala 7 – In 30 partite stagionali ha segnato 15 gol e fornito 7 assist. Riesce addirittura a trafiggere Handanovic con un tiro per niente irresistibile. Momento magico).
Alvaro Morata 7,5:  Una doppietta per lasciarsi alle spalle sterili polemiche. Non ha dimenticato come si segna e il movimento in occasione del 2-0 lo dimostra. Concentrato sul rigore e per tutta la sfida, dopo quattro mesi si riprende la Juventus. Dialoga a meraviglia con Cuadrado, spreca la tripletta, ma glielo concediamo.

Juventus-Roma

Brutta partita quella disputata ieri sera allo Juventus Stadium,molto nervosa e voglia di vincere da entrambe le squadre. Ci pensa sempre lui, Paulo Dybala. Pogba gli piazza l’assist, i tempi d’inserimento del bomber sono perfetti, poi il sinistro vincente in diagonale. Così la Juventus inscatola la Roma per l’undicesima vittoria consecutiva, a un passo dal record di Antonio Conte versione 2013-14. È il risultato di un match noioso per lunghi tratti, che soltanto una giocata da campione avrebbe potuto sbloccare. Così è stato, così prosegue l’inseguimento al Napoli capolista, avanti di due punti.
Ora le pagelle della partita dei singoli giocatori della Juventus riportate da eurosport.com:
Gianluigi Buffon 6:Non si sporca i guantoni in una serata da spettatore non pagante. L’unico tiro in porta è di Florenzi, ma è una sorta di passaggio da distanza siderale.
Andrea Barzagli 6,5:Il ritorno del gladiatore. Pulito, concentrato, il solito Barzagli: sembra che lo stop forzato per i problemi al polpaccio non ci sia nemmeno stato.
Leonardo Bonucci 6: Ben coadiuvato dai compagni di reparto, non concede nulla alle sfuriate avversarie.
Giorgio Chiellini 6,5:Ingaggia un duello fisico con Dzeko e alla fine lo vince con ampio margine.
Stephan Lichtsteiner 6,5:Ha il freno a mano tirato e non si presenta quasi mai sul fondo per crossare palloni invitanti (dal 66’ Juan Cuadrado 6: Entra con il piglio giusto, tiene in gioco un pallone complicato e si fa subito coinvolgere nelle trame bianconere).
Sami Khedira 6:Corsa, chiusure e un lavoro costante. Pur senza picchi di qualità, il suo contributo nel reparto nevralgico si fa sentire.
Claudio Marchisio 6,5: La sostanza del Principino. Il duello con Nainggolan se lo aggiudica lui. Essenziale.
Paul Pogba 7: Il faro di Madama parte forte, poi si prende qualche pausa ma quando il gioco si fa duro torna a ricamare giocate e tocchi felpati. Una sua magia manda in porta Dybala.
Patrice Evra 6:Gli esterni non osano abbastanza, ma il francese ci prova di più del collega e costringe Florenzi ad abbassarsi.
Paulo Dybala 7,5: Ha partecipato attivamente a 19 dei 38 gol in campionato della Juventus (12 reti e 7 assist), il 50%, un’infinità. Delizia con la sua classe, ma è anche spaventosamente concreto. Ha il DNA dei campioni e lo dimostra con il gol-partita: fa sembrare facili le cose difficili (dall’84’ Alvaro Morata s.v.).
Mario Mandzukic 6:Utile nel lavoro di sponda, con il fisico e le sportellate è un elemento imprescindibile per la manovra bianconera.

Coppa Italia:Lazio-Juventus

Juve inarrestabile anche in coppa Italia. Con un gol di Lichtsteiner strappa il biglietto per la semifinale contro l’inter. Dopo una bella partita,combattuta da entrambe le squadre,è priprio il gol dell’ex,il più fischiato,a condannare la lazio grazie all’ausilio della goal-line-technology che certifica la rete del laterale bianconero dopo il palo di Zaza.
Ora le pagelle dei singoli giocatori della Juve riportate da eurosport.com :
NORBERTO MURARA NETO 6:  Chiamato in causa molto poco. Spettatore non pagante.
MARTIN CASARES 6,5: Inizia la partita con il batticuore che gli procura Keita in diverse progressioni. L’attaccante della Lazio è velocissimo e lui se lo perde sulla fascia alcune volte. Poi prende le contromisure e la squadra biancoceleste non punge più per tutto il resto dell’incontro. La Juve ha estremamente bisogno di questo giocatore, bravo e duttile come pochi. Deve sperare che non si rompa.
LEONARDO BONUCCI 7: Zaza ha fatto una gran partita, ma quei due gol sbagliati lo portano a non essere il migliore in campo. L’MVP di oggi è il “solito” Leonardo Bonucci. La roccia bianconera non sente stanchezza, non subisce turnover. Lui non manca mai, lui è sempre presente. Perfetto anche stasera, precisissimo nelle chiusure. Non ne sbaglia mai una.
GIORGIO CHIELLINI 6,5: Superarlo è impossibile questa sera. Tutte le palle alte sono di sua competenza. Utile anche in attacco anche se deve correggere la mira.
STEPHAN LICHTSTEINER 6,5: Segna il gol decisivo con una calma olimpica che da quasi fastidio. Per il resto solito trenino sulla fascia, perfetto sia in fase offensiva che difensiva.
STEFANO STURARO 6: Combatte a centrocampo su ogni pallone, aiuta i difensori quando può soprattutto nella fase di maggior pressione della Lazio. Tanto sacrificio, cerca la gloria in attacco senza successo.
CLAUDIO MARCHISIO 6,5: Ottima regia in mezzo al campo, smista a dovere tutti i palloni che passano dai suoi piedi.
PAUL POGBA 6: Giganteggia sulla linea mediana, spesso si compiace un po’ troppo, finendo con irritare mister Allegri. Sparisce per un po’ dalla partita per poi ricomparire dal nulla con qualche giocata sopraffina.
ALEX SANDRO 5,5: L’unico insufficiente dell’armata bianconera di questa sera. Tanti cross dalla fascia, troppi palloni persi. Alcuni errori in disimpegno, appare deconcentrato, lontano da quello ammirato la scorsa gara.
SIMONE ZAZA 7: Corsa e cuore. Combatte su ogni pallone come se fosse l’ultimo. Grinta da vendere, purtroppo sbaglia due palle gol che hanno dell’incredibile. Si riscatta nell’azione del gol con il tiro a giro meraviglioso che però si stampa sul palo. Comunque, ricordiamolo, questa sarebbe la quarta punta di Allgri.
ALVARO MORATA 6,5: Non segna, non ci va nemmeno vicino, ma è utilissimo alla squadra. Tante avanzate in velocità, i difensori avversari non lo tengono mai e sono costretti a buttarlo giù, prendendosi il cartellino. Non la mette dentro da una vita, ma alla fine è vitale per il gioco di stasera.

Udinese-Juventus

Decima partita vinta,questa juve non si ferma più.
La Juve espugna l’Udinese segnando un bel POKER,con doppietta dell’inarrestabile Dybala,Khedira e Alex Sandro. Solo lei è l’anti Napoli e si immagina davvero un bel duello fino alla fine con spettacolo già annunciato allo Stadium il 14 febbraio per la sfida alla inarrestabile banda di Maurizio Sarri.

E ora la pagella dei singoli giocatori per questa straordinaria partita data da tuttojuve.com:
Gianluigi Buffon 6: Si sporca i guantoni solo per deviare una punizione calciata da Lodi, per il resto non corre alcun pericolo contro un’Udinese davvero poco incisiva in avanti.
Daniele Rugani 6: I giocatori dell’Udinese lo pressano molto nei primi minuti del match, e lui dimostra di non essere ancora abbastanza esperto da saper gestire certe situazioni. Con il passare del tempo, complice l’evolversi del risultato a favore dei bianconeri, riesce a giocare con maggiore fiducia e confidenza, sbagliando poco o nulla.
Leonardo Bonucci 6: Non inizia la partita nel migliore dei modi, presentandosi con una “svirgolata” che, per poco, non permetteva all’Udinese di rendersi molto pericolosa dalle parti di Buffon. Migliora con il passare del tempo, svolgendo comunque lavoro di ordinaria amministrazione nel controllare l’asfittico attacco avversario.
Giorgio Chiellini 6,5: Il migliore del terzetto difensivo bianconero: nonostante il giallo ricevuto nei primi minuti di gioco, il “Chiello” non perde la testa, fa buona guardia sugli attaccanti dell’Udinese e riesce anche a spingere con una certa continuità in avanti, soprattutto nel corso della ripresa.
Martin Caceres 6:Entra per sostituire l’ammonito Chiellini al 58°, e gioca una gara in totale relax, visto il risultato al momento del suo ingresso in campo.
Stephan Lichtsteiner 6,5: Vince nettamente il duello sulla fascia destra con Edenilson, costringendolo sulla difensiva praticamente per tutta la partita. Solita corsa per lo svizzero, sempre puntuale e preciso in entrambe le fasi di gioco.
Sani Khedira 7,5: Il tedesco è il classico giocatore che, quando è in piena forma dal punto di vista fisico, fa la differenza: tecnica, potenza, e grandissima abilità nell’inserimento, le caratteristiche principali dell’ex Real Madrid, a segno anche oggi pomeriggio dopo la rete messa a segno a Marassi contro la Samp la settimana scorsa. Con Khedira in campo la Juve non ha mai perso: certamente non si tratta di una coincidenza.
Claudio Marchisio 6,5:Il “Principino” si nota poco in campo, ma sistemato da Allegri davanti alla difesa, garantisce copertura ai centrali e una pronta ripartenza in fase di costruzione della manovra. Giocatore fondamentale negli schemi di Allegri, Marchisio si conferma su buoni livelli anche oggi.
Kwadwo Asamoah 6,5:Allegri lo fa giocare dall’inizio al posto di Pogba, risparmiato per il match di Coppa Italia di mercoledi con la Lazio, e lui sfodera un’ottima prestazione, mettendo in campo tanta quantità e andando vicino al gol con la specialità della casa, il tiro da fuori, in un paio di occasioni.
Alex Sandro 7: Il gol realizzato, un gran tiro a giro che si insacca sul secondo palo, è una delle cose più belle della vittoria della Juventus ad Udine: oltre alla rete realizzata, comunque, Alex Sandro ha garantito la solita inesauribile spinta sulla fascia sinistra, mettendo in grosse difficoltà un cliente non facile come Widmer.
Paulo Dybala 8: La “Joya” bianconera bagna l’esordio della “Dacia Arena” con una prestazione a dir poco sontuosa: 2 gol, 1 assist e tante giocate di enorme qualità tra le linee a testimoniare un processo di evoluzione incredibile per un giocatore che a Palermo aveva fatto certamente vedere buone cose, ma non al punto da poter immaginare un impatto di questo tipo in un grande club come la Juventus. Scudetto, Champions: con un Dybala così nulla è precluso ai bianconeri.
Alvaro Morata 6: Lo spagnolo,giocatore da recuperare dal punto di vista psicologico, entra al 66° al posto di Dybala e si presenta subito con una conclusione parata con difficoltà da Karnezis, e dimostra comunque un approccio positivo al match. Sufficienza meritata.
Mario Mandzukic 6,5:Il croato gioca una gran partita spalle alla porta, permettendo ai centrocampisti di inserirsi in avanti, ed ha il merito di procurarsi il rigore del 3-0, con conseguente espulsione di Danilo. Avrebbe anche un paio di occasioni per andare a segno in prima persona, ma, un po’ per sfortuna, un po’ per imprecisione, non riesce a timbrare il cartellino.

Sampdoria-Juventus

Grazie all’impegno dei nostri ragazzi è stata vinta questa partita,e,un ringraziamento particolare(permettetemi)va alla fiorentina e all’inter,che con le loro sconfitte ci hanno permesso di volare dritti al secondo posto. Ora il traguardo è più vicino,sopra c’è solo in Napoli(campione d’inverno)distante solo 2 lunghezze. Nove partite consecutive vinte,questa volta grazie ai gol di Pogba e Khedira. Il gol dell’1-2 di Cassano ha riaperto la partita perchè mancava ancora mezz’ora  per il 90°,ma,con un pò di affanno e gran tenacia siamo riusciti a portare a casa anche questa vittoria.
Diamo un’occhiata alla pagella della Juventus:
Il migliore in campo senza dubbi è stato Paulo Dybala,anche se note di merito vanno anche a Khedira e Chiellini.
Gianluigi Buffon 7: Non c’è stato bisogno che facesse molto,oltre ad alcune uscite di ordinaria amministrazione non ha dovuto fare altro.
Daniele Rugiani 6,5: Prima partita da titolare,prestazione discreta e con qualche sbavatura sul gol di Cassano ma per li resto è stato preciso e deciso.Ha bisogno di un pò di continuità per dimostrare al mister il suo valore.
Leonardo Bonucci 7: Partita tranquilla e senza errori,al fianco di Chiellini domostra di poter reggere reggere bene la difesa.
Giorgio Chiellini 7,5: Partita impeccabile,padrone della difesa,cattivo e deciso. Decisivo il suo colpo di testa nell’attacco Samp che evita il pareggio.
Evra 7: Preciso e puntuale,con la sua esperienza aiuta bene la difesa.
Stephan Lichsteiner 6,5: Poco pericoloso,fa il suo dovere e niente di più,ma senza alcun errore.
Juan Cuadrado 6,5: Subentra al 65′ al posto di Lichsteiner,ha giocato partite migliori,ma entrando in un momento delicato per la squadra,retrocede aiutando molto la difesa.
Hernanes 6: Poco dinamico,volenteroso in fare difensiva ma niente di più.
Sami Khedira 7,5: Bel gol con il suo tocco pregevole,se riuscisse a dare continuità sarebbe l’arma in più della Juve.
Paul Pogna 7,5: Porta avanti con onore il numero 10 segnando una rete meravigliosa e facendo belle giocate aiutando la squadra.
Paulo Dybala 7,5: Quando non segna fa segnare. Ottima prestazione su tutti i fronti e dimostra ogni giornata di meritare la maglia che indossa,impeccabile.
Alvaro Morata 6: Un pò sperduto,sbaglia il gol decisivo nell’area poccola mandando il pallone fuori. Periodo no del giocatore ma se ci crederà potrà tornare a brillare.
Simone Zaza 6: Subentra al posto di Morata al 77′ senza segnare nessun gol come ci aveva abituato ma va bene così.